In futuro, le abitazioni convenzionate dovranno essere occupate da persone che le utilizzano come abitazione principale e per il proprio fabbisogno abitativo permanente.
Entro 60 giorni dall’occupazione, la persona deve trasferire la propria residenza anagrafica nell’immobile, salvo che l’occupazione avvenga, ad esempio, per motivi di lavoro o di formazione.
Il possesso di altre abitazioni, proprie o di familiari, non sarà più rilevante ai fini dell’occupazione di un alloggio convenzionato.
Le sanzioni previste in caso di utilizzo non conforme sono state inasprite: chi occupa un’abitazione senza averne diritto è soggetto al pagamento di una sanzione amministrativa raddoppiata.
In caso di utilizzo a fini turistici o per altre attività di carattere commerciale, la sanzione viene triplicata.
Cos’è un’abitazione riservata ai residenti?
Un’abitazione per residenti è soggetta a vincoli legali specifici, volti a garantire che l’alloggio resti accessibile ed economicamente sostenibile per la popolazione locale.
Questa regolamentazione tutela il mercato immobiliare altoatesino e impedisce che gli immobili vengano acquistati esclusivamente come case vacanza o a scopo speculativo.
Chi può acquistare un’abitazione riservata ai residenti?
In linea generale, chiunque può acquistare un’abitazione vincolata ai sensi dell’art. 39, indipendentemente dalla cittadinanza o dalla residenza.
Tuttavia, l’occupazione dell’immobile è subordinata al rispetto di determinati requisiti:
- La persona che occupa l’immobile o almeno un membro del nucleo familiare deve avere la residenza in un comune dell’Alto Adige da almeno cinque anni consecutivi .
- In alternativa, è considerato valido un’attività lavorativa dipendente (con contratto di lavoro valido) in un comune dell’Alto Adige per tutta la durata dell’occupazione.
- Oppure è sufficiente avere avuto la residenza in Alto Adige per almeno cinque anni consecutivi prima del trasferimento.
- Un altro requisito é di avere la residenza anagrafica in provincia al momento del rilascio della concessione edilizia.
- É sufficiente che un componente del nucleo familiare sia in possesso dei requisiti anagrafici o lavorativi
- Hanno inoltre diritto gli scolari e gli studenti iscritti a un istituto di formazione con sede nella provincia e che lo frequentano regolarmente.
- Un altro requisito è l’occupazione dell’alloggio per il fabbisogno abitativo primario.
- L’essere titolari del diritto di usufrutto o di abitazione non è di ostacolo.
Non è più previsto tra i requisiti di occupazione di un alloggio vincolato, il fatto di non essere proprietari di un’abitazione adeguata al fabbisogno della famiglia in località facilmente raggiungibile dal posto di lavoro.
Queste disposizioni assicurano che le abitazioni per residenti siano destinate prioritariamente alla popolazione locale.
Il mancato rispetto delle norme relative all’occupazione di un’abitazione riservata ai residenti comporta l’applicazione di sanzioni legali.
Quali obblighi ha l’acquirente?
Anche se l’acquisto di un’abitazione per residenti è aperto a tutti, l’immobile deve essere occupato in conformità alla legge.
Se l’acquirente non soddisfa personalmente i requisiti per l’occupazione, l’abitazione deve essere locata o occupata da una persona avente diritto.
In questo caso, il canone di locazione non può superare quello previsto dal canone provinciale di locazione per i primi vent’anni. Ulteriori informazioni sul calcolo del canone di locazione provinciale sono disponibili qui.
L’abitazione deve essere occupata entro un anno dall‘agibilità.
Se l’abitazione si rende libera, deve essere occupata entro 6 mesi da persone che hanno i requisiti e che trasferiscono la loro residenza anagrafica nell'abitazione.
Durata del vincolo
Dalla riforma del 2018, il vincolo dell’abitazione per residenti è di norma illimitato.
Tuttavia, per immobili costruiti prima della riforma, il vincolo può decadere dopo 20 anni. In tal caso, l’immobile può essere liberamente venduto o utilizzato.
Per la cancellazione del vincolo è necessaria il nulla osta da parte del Sindaco.
Vantaggi e svantaggi
Se l’acquisto di un’abitazione riservata ai residenti rappresenti o meno un vantaggio per Lei dipende dalla Sua situazione personale.
Vantaggi:
- Prezzi immobiliari: Gli immobili con vincolo vengono generalmente offerti a un prezzo inferiore.
- Accesso al mercato abitativo: Le abitazioni riservate aiutano le famiglie altoatesine a trovare casa anche in zone molto richieste.
- Investimento stabile: L’elevata domanda da parte della popolazione locale garantisce stabilità nel tempo.
Svantaggi:
- Uso limitato: L’immobile può essere abitato solo da persone aventi diritto.
- Rivalutazione contenuta: Il valore dell’immobile è limitato dalla normativa, poiché il vincolo limita il mercato.
- Vincoli di locazione: Se l’immobile è affittato, il canone non può superare il canone provinciale.
Conclusione
L’acquisto di un’abitazione per residenti in Alto Adige comporta sia opportunità che responsabilità.
È essenziale informarsi a fondo prima di procedere, per verificare se le proprie esigenze siano compatibili con i requisiti legali.
In caso di dubbi, si consiglia di richiedere una consulenza professionale. Solo così potrà evitare spiacevoli sorprese e prendere una decisione consapevole.
Desidera sapere se un’abitazione per residenti in Alto Adige può fare al caso Suo? Non esiti a contattarci – saremo lieti di offrirvi una consulenza personalizzata.
Avvertenza legale: Questa pubblicazione non ha carattere ufficiale né esaustivo. Si rinvia all’art. 79 L.P. 13/1997, alla L.P. 9/2018 e ss.mm. ed agli atti unilaterali d’obbligo. Questo articolo non costituisce consulenza legale, fiscale o finanziaria. Si raccomanda di rivolgersi a un professionista qualificato per una consulenza completa.
Flyer informativo AVE Agenzia di vigilanza sull'edilizia
